Danilo Caldini

Sono socio del Gruppo Astrofili di Piacenza dai primi anni ’80 e ne ricopro la carica di presidente dal 1996. Sono uno dei relatori ai cicli di conferenze pubbliche che da qualche anno programmiamo regolarmente per la cittadinanza piacentina.
Oltre alla gestione del nostro formidabile gruppo, mi appassiona parecchio l’astrofotografia anche se, per problemi legati ai numerosi impegni di lavoro, in passato ho dovuto abbandonare questa attività per oltre un decennio. Ora, raggiunta l’età della pensione, posso dedicarmi con più tempo a questo hobby.
Mi affascina la ripresa degli oggetti del cielo profondo, siano essi regioni H II, nebulose diffuse, nebulose planetarie, residui di supernova, ammassi stellari, galassie. Il mio desiderio è quello di progredire nelle tecniche di acquisizione delle immagini e di affinare l’elaborazione necessaria all’ottenimento dei migliori risultati fotografici.
In Val Nure, sulle colline piacentine, ho progettato e realizzato un mio piccolo osservatorio astronomico privato. Le immagini dei lavori eseguiti per questa costruzione sono visibili cliccando qui.

Gli strumenti astrofotografici che utilizzo attualmente sono:

  • CCD monocromatico Moravian G2-8300 EFW
  • Filtri Baader LRGB e HaOIIISII
  • Camera autoguida QHY 5L II monocromatica
  • Montature Skywatcher NEQ6 e EQ8
  • Telescopio rifrattore VIXEN ED102SS (diametro 102 mm, focale 660 mm)
  •  Telescopio rifrattore SKYWATCHER Esprit80 (diametro 80 mm – focale 400 mm, con anche riduttore dI focale a 316 mm)
  • Telescopio riflettore Ritchey-Chrétien GSO RC 10 C (diametro 254 mm – focale 2000 mm)
  • Software di acquisizione ed elaborazione immagini: Carte du Ciel, Nebulosity, Astrotortilla, PHD Guiding, Alignmaster, SIPS, PixInsight

Danilo Caldini

Danilo Caldini all’inizio della conferenza dal titolo “Herschel, la musica delle stelle”, tenuta l’8 febbraio 2013 presso l’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
.
Torna su