B72 :” Snake Nebula” (nebulosa oscura in Ofiuco)

La Via Lattea e’ caratterizzata da una quantita’ smisurata di stelle che risplendono con colore e luminosita’ differente.

L’osservazione di questo nastro di luce  osservato da cieli scuri attraverso un buon binocolo ci mostra delle regioni dove sembra che le stelle scompaiono improvvisamente, inghiottite dall’oscurita’.

Questo fenomeno e’ dovuto alla presenza di vaste nebulose oscure costituite da polveri e idrogeno molecolare che solcano i bracci a spirale della nostra galassia.

Dalla contrazione e dal collasso gravitazionale di queste nubi, si genereranno nel corso di milioni di anni giovani stelle che andranno ad arricchire la galassia.

Nella costellazione di Ofiuco, la Via Lattea e’ attraversata  da una vasta nebulosa oscura denominata “Pipe Nebula”, la parte piu’ settentrionale di questa nube diventa sottile e sinuosa tanto da meritare il nome di “Snake Nebula” ovvero nebulosa Serpente.

L’immagine qui mostrata e’ stata realizzata con uno strumento a largo campo, e ,riprende questo singolare oggetto immerso nel luccichio della Via Lattea.

 

 

 

Dettagli progetto

  • Autore: Stefano Di Lauro
  • Data: 9 agosto 2016
  • Luogo: Osservatorio G.A.P. di Lazzarello di Costalta ( Pecorara PC)
  • Camera: CCD QHY8 (sensore a colori da 6 megapixel)
  • Telescopio: Astrografo apocromatico TSAPO65Q (rifrattore diametro 65 mm - focale 420 mm)
  • Montatura: Vixen Great Polaris GPDX2 motorizzata con Skysensor 2000 PC
  • Tempo: 10 pose da 15 minuti
  • Calibrazione Monitor

    Per una corretta calibrazione del monitor dovreste distinguere le 16 tonalità di grigio.

    Scala di grigi

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