Nebulosa Bolla

NGC 7635 (nota talvolta come Nebulosa Bolla) è una nebulosa diffusa visibile nella costellazione di Cassiopea, verso il confine con Cefeo.

È individuabile vicinissimo all’ammasso aperto M52, al punto che a bassi ingrandimenti appare nello stesso campo visivo; la sua caratteristica principale è una “bolla” di vuoto circondata da una nebulosa, visibile con potenti strumenti nella zona meridionale dell’oggetto, causata dal vento stellare della giovane stella centrale, di magnitudine 8,7. In un telescopio amatoriale si rivela invece bene la nebulosa, che sembra terminare a sud con una forma ad arco.

La nebulosa fu identificata per la prima volta da William Herschel nel 1787; fu in seguito inclusa nel Catalogue of Galactic Planetary Nebulae di Lubos Perek: infatti, a causa della sua forma circolare, fu a lungo scambiata per una nebulosa planetaria. Studi recenti hanno appurato invece che si tratta di una nebulosa ad emissione.

Si tratta di una regione HII, al cui vertice meridionale è presente una struttura vuota, causata dalla pressione della radiazione di una stella centrale di colore blu (classe spettrale O), SAO 20575, di nona magnitudine, il cui vento stellare raggiunge i 2000 km/s; si tratta di una Gigante blu, la quale è anche responsabile della ionizzazione della nebulosa, che emette luce propria. La sua distanza dal Sole è stimata sugli 11 000 anni-luce.

Dettagli progetto

  • Autore: Sergio Bulla
  • Data: 4 settembre 2013
  • Luogo: Osservatorio Lazzarello
  • Camera: Qh8yl
  • Telescopio: Takahashi Toa 130F
  • Montatura: 10 Micron, mod. GM2000Q
  • Tempo: Ore 2
  • Calibrazione Monitor

    Per una corretta calibrazione del monitor dovreste distinguere le 16 tonalità di grigio.

    Scala di grigi

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