Crescent Nebula – resto di supernova

La nebulosa crescente (NGC6888) si trova nella parte meridionale della costellazione del Cigno e quindi visibile per buona parte dell’anno soprattutto in Estate.

Si individua 2,5 gradi a sud-ovest della stella γ Cygni, subito ad ovest di un ricchissimo campo stellare, in cui sono inclusi oggetti come M29 e IC 4996. La parte più intensa della nebulosa si trova ad occidente, e forma un arco esteso più in declinazione che in ascensione retta; questa caratteristica ha fatto sì che la nebulosa fosse chiamata crescente, poiché presenta la “gobba” a ponente, come la Luna in fase crescente. Per individuarla è necessario un telescopio.

La nube risplende per riflessione, a seguito dell’energia ricevuta durante l’esplosione della stessa supernova. Nel giro di pochi millenni si prevede che l’oggetto svanirà del tutto, disperdendosi nel mezzo interstellare. I gas della nebulosa appaiono centrati su una stella di Wolf-Rayet (HD 192163), che si trova ora al suo interno; questa stella sarebbe anche la responsabile della nebulosa, che costituirebbe il materiale degli strati più esterni della stella espulsi, che avrebbero poi colliso con altre nebulose creando così la forma che si osserva. Secondo altri studi si tratterebbe invece di un resto di supernova la cui stella progenitrice faceva parte del sistema di HD 192163. La nebulosa si estende nello spazio per una dimensione di circa 16 anni luce.

(Cit. Wikipedia).

Dettagli progetto

  • Autore: Barani Roberto
  • Data: 9 settembre 2018
  • Luogo: Osservatorio Astrofili di Piacenza - Lazzarello di Pecorara (PC)
  • Camera: ccd QHY8L
  • Telescopio: Celestron C8 XLT
  • Montatura: Skywatcher AzEq6
  • Tempo: 12 pose da 15 min RGB, 9 pose da 15 min Filtro HA 7nm
  • Calibrazione Monitor

    Per una corretta calibrazione del monitor dovreste distinguere le 16 tonalità di grigio.

    Scala di grigi

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