M8 – Nebulosa Laguna

Il primo oggetto ad essere scoperto (Flamsteed nel 1680 circa ) è stato l’ammasso di giovani stelle che si è formato dalla materia della nebulosa stessa. Le Gentil, invece, fu il primo a scoprire la nebulosa nel 1747. Secondo K. Glyn Jones, la Nebulosa Laguna ha un’estensione apparente di 90×40 minuti d’arco, corrispondenti a circa 140×60 anni luce se la distanza di 5.200 anni luce fosse corretta, il che non è certo. Una delle caratteristiche più rilevanti della Laguna è la presenza di nebulose scure conosciute come “globuli”, nubi protostellari collassate del diametro di 10.000 Unità Astronomiche. L’emissione luminosa è provocata dalla forte eccitazione di stelle molto giovani estremamente calde.

Dettagli progetto

  • Autore: Stefano Di Lauro
  • Data: 6 luglio 2010
  • Luogo: Osservatorio di Lazzarello di Costalta (Pecorara PC)
  • Camera: CCD QHY8 (sensore a colori da 6 megapixels)
  • Telescopio: Rifrattore Apocromatico TAKAHASHI FS102 (diametro 102 mm - riduttore di focale f6)
  • Montatura: VIXEN GREAT POLARIS DX controllata da computer SKYSENSOR 2000 PC
  • Tempo: 1h 30min
  • Calibrazione Monitor

    Per una corretta calibrazione del monitor dovreste distinguere le 16 tonalità di grigio.

    Scala di grigi

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