M 33 – Galassia del “Triangolo”

La Galassia del Triangolo, conosciuta anche come M33 (oggetto numero 33 del catalogo di Charles Messier) e di NGC 598, è una galassia a spirale di tipo SA(s)cd distante circa 3 milioni di anni luce dalla Terra, situata nella costellazione del Triangolo.

E’ la seconda galassia non nana più vicina alla Via Lattea dopo la Galassia di Andromeda (M31). Può essere vista con un binocolo sotto un cielo buio, attraverso il quale si presenta come una macchia ovaleggiante e dai contorni irregolari; sotto un cielo eccezionalmente buono, dove l’inquinamento luminoso è sufficientemente basso, è persino possibile notarla ad occhio nudo, tramite la cosiddetta visione distolta.

La Galassia del Triangolo è una galassia piuttosto piccola rispetto alle sue vicine, la Via Lattea e la Galassia di Andromeda. In particolare è il terzo membro del Gruppo Locale per grandezza e potrebbe essere un compagno della stessa Galassia di Andromeda a cui è gravitazionalmente legata.

Dal punto di vista della sua conformazione M33 è un esempio di “spirale a fiocchi”. Le galassie a spirale possono presentare bracci omogenei e ben definiti, oppure bracci in cui le polveri e i gas non sono distribuiti in maniera uniforme ma aggregati in collassi locali. Si pensa che la distribuzione più o meno omogenea del materiale galattico dipenda dalla forza di un’onda di densità che trasporta il materiale e che, in effetti, dà origine ai bracci stessi. Se l’onda di densità è potente, il materiale si dispone in bracci netti ed omogenei; se invece l’onda è debole o assente, il materiale si aggrega in grumi. Quest’ultima situazione dà origine al tipico aspetto “fioccoso” delle galassie a spirale a fiocchi.

In  M 33 sono visibili numerose regioni HII, segno evidente della continua formazione di stelle tuttora in corso.

L’immagini pubblicata è stata ripresa durante la 3a lezione pratica del corso di Astrofotografia tenuto dal Gruppo Astrofili di Piacenza presso l’osservatorio astronomico di Lazzarello.

Dettagli progetto

  • Autore: Danilo Caldini
  • Data: 18 ottobre 2022
  • Luogo: Osservatorio di Lazzarello
  • Camera: CCD monocromatica Moravian G2-8300 EFW
  • Telescopio: Rifrattore ED VIXEN ED102SS (diametro 102 mm – focale 660 mm)
  • Montatura: iOptron CEM60
  • Tempo: 1h 35m (L=300s x 7p + RGB=300s x 4p cad)
  • Calibrazione Monitor

    Per una corretta calibrazione del monitor dovreste distinguere le 16 tonalità di grigio.

    Scala di grigi

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